Vorresti avventurarti nel mondo degli strumenti a fiato ma non sai da dove cominciare? Il flauto ti sembra uno strumento troppo semplice?
Una buona idea potrebbe essere quella di provare con il clarinetto.
Lo so, si dice che i clarinetti siano molto costosi ed in effetti, nella maggior parte dei casi, è così.
Tuttavia, oggi vogliamo presentarti una serie di clarinetti alla portata di tutte le tasche ma di buona qualità, perfetti per iniziare senza dover spendere una fortuna.
In questo articolo, infatti, ti illustrerò i vari tipi di clarinetto e tutte le loro caratteristiche, così da capire qual è il miglior clarinetto per te e dove comprarlo.
Sommario
Qual è il miglior clarinetto?
Come abbiamo già accennato, esistono tanti tipi di clarinetto ed ogni marca ci tiene a sfoderare i suoi assi nella manica.
Per questo, non è facile orientarsi tra clarino e clarinetto, per capire quale sia il più conveniente da acquistare, il migliore a livello di qualità sonora e, a conti fatti, quale scegliere.
Se vuoi imparare a suonare il clarinetto, sei decisamente nel posto giusto.
Di seguito, troverai una guida all’acquisto e tutta una serie dei migliori clarinetti presenti sul mercato, con la nostra recensione accurata.
Ecco la nostra lista dei 7 migliori clarinetti:
1. Clarinetto per studente in Sib – Sonata
Iniziamo la nostra lista con un clarinetto semi-professionale, che rappresenta un’ottima soluzione anche per i musicisti esperti e più esigenti: si tratta del clarinetto in Sib della Sonata.
Ecco le sue caratteristiche principali:
- Clarinetto in Sib, costruito in materiali di ottima qualità.
- Il corpo in resina ABS risulta estremamente resistente, con finitura simil-legno opaco.
- Tasti placcati in nichel.
- Pronta risposta alla pressione dei tasti, con una tonalità sempre perfetta.
Ma le cose interessanti che questo clarinetto ha da offrire, non finiscono qui. Esso è dotato infatti di tutti gli accessori di cui hai bisogno per cominciare a suonare il clarinetto:
- Custodia leggera e resistente con tracolla staccabile e maniglia di trasporto.
- Canna
- Ancia
- Legatura
- Grasso per sughero
Principalmente pensato per gli studenti, si tratta di un clarinetto estremamente versatile e dall’ottimo rapporto qualità prezzo, adatto a qualsiasi occasione.
2. Clarinetto con custodia in Sib – Yamaha
Qui siamo davanti ad uno strumento di livello molto alto, un clarinetto professionale a tutti gli effetti, dedicato ai musicisti che vogliono cambiare il proprio clarinetto oppure ad un novizio che voglia iniziare già con uno strumento ottimo. La marca è la Yamaha, una garanzia, e le caratteristiche più interessanti sono:
- Strumento professionale, perfetto per imparare a suonare il clarinetto ma anche per i musicisti professionisti.
- Corpo in resina abs opaca.
- Tasti in nichel placcato d’argento, per un effetto prezioso e raffinato.
- Fluidità di tutte le meccaniche e ottima maneggevolezza.
- Buonissimo timbro e toni sempre precisi.
Anche gli accessori sono molto interessanti e vanno a completare il ventaglio di funzionalità offerte da questo clarinetto professionale:
- Fermapollice regolabile
- Anello per tracolla, per sorreggere il tuo strumento senza eccessiva fatica.
- Campana riprogettata, per una risonanza migliore soprattutto nelle note basse.
Un prodotto non tra i più economici ma che vale senza dubbio ogni centesimo speso. Provare per credere.
3. Clarinetto professionale a 17 tasti – Shiwaki
Questo è un clarinetto di fascia media, ottimo per chiunque stia cercando di imparare a suonare il clarinetto e voglia ottenere, senza spendere una fortuna, uno strumento di buona qualità.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche di questo prodotto:
- Strumento professionale, perfetto per imparare a suonare il clarinetto.
- Corpo in bachelite di alta qualità, che riproduce la sensazione al tatto di un legno opaco.
- Pozzo che amplifica la vibrazione del clarinetto.
- Canna di ricambio di buona qualità.
Ma non finisce qui, perché questo set clarinetto offre anche tanti accessori, utili per la manutenzione e la riparazione dello strumento. Questi comprendono:
- Panno in microfibra, per la pulizia ordinaria del clarinetto.
- Custodia per il trasporto.
- Cacciavite per la riparazione.
- Manuale d’istruzioni.
Anche se non è il più economico presente sul mercato, può definirsi a tutti gli effetti un clarinetto low cost, l’acquisto perfetto per uno studente o, perché no, una splendida idea regalo per musicisti!
4. Clarinetto in Sib nero – Dilwe
La Dilwe ci offre un classico clarinetto in sib, dal prezzo contenuto e dalla resa che ci ha molto soddisfatto. Anche questo prodotto è principalmente dedicato ai novizi e agli studenti di clarinetto, ma noi lo suggeriamo anche come eventuale strumento sostitutivo per un professionista.
Gli aspetti più interessanti di questo clarinetto sono:
- Clarinetto in tonalità di Sib, dal suono morbido e colorato.
- Design di classe, grazie al corpo realizzato interamente in Bachelite, che ricorda il legno opaco.
- 17 tasti placcati in argento.
Al di là di queste caratteristiche comuni alla maggio parte dei modelli, questa marca offre anche un pacchetto di accessori inclusi nel prezzo, che comprendono:
- Panno per la pulizia ordinaria di questi meravigliosi strumenti musicali.
- Tracolla che può essere agganciata al clarinetto, per sostenere lo strumento senza sforzo.
- Ancia di ricambio.
- Fermapollice regolabile.
- Borsa per trasporto.
Si tratta quindi di un prodotto che non delude le aspettative, con un rapporto qualità prezzo entusiasmante.
5. Clarinetto con tasti in nichel per principianti – Eastrock
Questo clarinetto della Eastrock colpisce nel segno già nell’unpacking iniziale, in cui abbiamo la possibilità di vedere la splendida valigetta scamosciata che contiene tutti i componenti e gli accessori.
- Corpo in plastica leggero e maneggevole ma, allo stesso tempo, robusto.
- I tasti in nichel assicurano un’ottima tenuta del suono e, al tempo stesso, reattività alla pressione.
- Suono potente e riconoscibile.
- Intonazione in Si bemolle.
Anche in questo caso, ad accompagnare il nostro clarinetto professionale, troviamo una serie di accessori che possono rivelarsi davvero utili. Essi sono:
- Tutti gli accessori per il montaggio, come cappuccio, boccaglio e connettori per bocchini.
- Cacciavite e guanti bianchi, per la manutenzione e la riparazione del clarinetto.
- Base ripiegabile a stella, che consente di poggiare il clarinetto in verticale.
- Tracolla e elegante valigetta per il trasporto.
Un clarinetto elegante e dal buon rapporto qualità prezzo, perfetto per tutti coloro che vogliono avvicinarsi a questo magico strumento.
6. Clarinetto in Sib con kit accessori – Anself
È ora il turno di un clarinetto ancora più economico, ottimo per imparare o per sostituire il tuo clarinetto professionale in caso fossi costretto a ripararlo.
Nonostante sia estremamente low cost, ci troviamo ad ammettere che il suono sia nettamente migliore di prodotti di fascia superiore.
Vediamo gli aspetti più interessanti:
- Clarinetto in bachelite, in tonalità di Sib.
- 17 tasti in nichel fortemente responsivi alla pressione.
- Buona tenuta del suono e dell’intonazione.
Ma il piatto forte arriva sicuramente con la mole mastodontica di accessori che vengono venduti assieme al clarinetto stesso, che si rendono molto utili per un principiante che deve testare lo strumento, per capire la configurazione perfetta per lui:
- Ben 10 ance di ricambio.
- Guanti e mini-cacciavite, per la manutenzione del clarinetto.
- Grasso per sughero, per facilitare assemblaggio e smontaggio.
- Panno per pulizia.
- Cinghia e borsa per il trasporto.
7. Clarinetto per studenti in si flat con accessori – Eastar
L’ultimo prodotto della nostra lista è un clarinetto low cost, perfetto per iniziare a suonare alle scuole medie o, comunque, imparare a suonare il clarinetto da zero.
Buono nella tenuta del suono e con un buon pattern di accessori, si rivela un clarinetto molto più buono di quanto ci si potrebbe aspettare dal prezzo.
Ecco le features principali:
- Ottima accordatura e suono di buona qualità per studiare il clarinetto.
- Corpo in bachelite e resina abs, per un’ottima risonanza del suono.
- 17 tasti in nichel placcato, secondo sistema Boehm.
E, come sempre, assieme al clarinetto arrivano gli accessori essenziali che non possono mancare, come:
- Bocchino
- Legatura metallica
- 2 connettori
- 2 ance
- Base d’appoggio a treppiedi richiudibile
- Guanti e cacciavite
- Borsa per il trasporto dello strumento in sicurezza
Come puoi vedere, si tratta di un prodotto completo, perfetto per iniziare al meglio lo studio del clarinetto!
Il miglior clarinetto: la guida all’acquisto
In che modo si può capire la marca di clarinetto che fa per noi, così da sapere per certo quale scegliere?
La risposta è tanto scontata quanto complessa: dipende dall’obiettivo.
Esistono certamente dei clarinetti migliori di altri ma, entro certi limiti, il miglior clarinetto lo fanno lo scopo per cui intendi usarlo e la persona che dovrà suonarlo.
I modelli per gli studenti
Se desideri acquistare un clarinetto per uno studente, che sia tu stesso oppure un’altra persona, è normale che tu non voglia investire una somma di denaro enorme per il tuo primo acquisto. E se poi scopri che non è lo strumento che fa per te?
D’altra parte, però, per imparare a suonare il clarinetto hai bisogno di un modello dal buon rapporto qualità prezzo, sensibile e facile da suonare. Iniziare con un prodotto professionale potrebbe risultare molto difficile!
Quello che devi cercare, quindi, è un clarinetto entry-level, che possa accompagnarti nei tuoi progressi per qualche anno, prima di cambiarlo e passare ad un modello più avanzato.
I clarinetti più economici
Sul mercato, si trovato tantissime opzioni super low-cost, le quali possono essere interessanti ma a cui bisogna sicuramente fare molta attenzione.
Questi modelli solitamente hanno una qualità dei materiali che può essere scarsa ed essere molto suscettibili a problemi di intonazione e di suono.
Insomma, sono utili a darti giusto un’introduzione al mondo del clarinetto, ma non molto di più.
Proprio per evitarti di scegliere uno di questi “disastri musicali”, tutti i tipi di clarinetto più economico che abbiamo selezionato per la nostra lista hanno una qualità accettabile per iniziare a studiare questo strumento.
Le opzioni per i professionisti
Esistono poi dei modelli di clarinetto estremamente professionali, proprio come quelli utilizzati dai musicisti più celebri nelle orchestre di tutto il mondo.
Ovviamente, la differenza in termini di qualità con un modello più economico è abissale, ma la stessa differenza si ripercuote sul prezzo, che può superare alcune migliaia di euro.
Noi sconsigliamo di iniziare con un clarinetto professionale perché, oltre al costo elevato, può creare difficoltà aggiuntive nelle fasi iniziali dello studio dello strumento.
Quali caratteristiche considerare per acquistare un clarinetto?
Ci sono moltissimi aspetti da considerare attentamente, prima di fare una spesa importante come quella per acquistare un clarinetto.
Questo strumento ha molti elementi differenti che conferiscono qualità al suono, per questo è bene conoscerne le caratteristiche principali, per capire qual è il miglior clarinetto per te.
La tonalità
Così come accade per molti altri strumenti a fiato, il clarinetto (così come il clarinetto basso) viene venduto già tarato su una specifica tonalità.
Quella più comune è la tonalità di Si bemolle, spesso indicata come Sib.
Ma in che modo questo influisce sul suono di clarino e clarinetto?
Ciò che cambia è il timbro, più chiaro o più scuro a seconda della tonalità più alta o più bassa, assieme – ovviamente – alla posizione delle note sui corrispondenti tasti. Spostando la scala cromatica, cambieranno anche i tasti corrispondenti alle specifiche note.
Per imparare a suonare il clarinetto, ti consiglio sicuramente di iniziare con un modello Sib, che è la chiave “universale” e ti permetterà di confrontarti facilmente con gli strumenti usati da chi t’insegna.
Tutti i clarinetti che abbiamo recensito nella nostra lista sono in chiave di Sib.
A che livello sei?
Diciamolo chiaramente: un principiante non dovrebbe iniziare a suonare il clarinetto acquistando un modello da migliaia di euro.
La prima cosa da fare, infatti, è comprendere il funzionamento dello strumento e farci la mano, per capire se il clarinetto è lo strumento della tua vita. E, se così non fosse, avresti sprecato un bel po’ di soldi!
Per questo, si consiglia ai principianti di iniziare sempre con un modello entry-level.
Allo stesso modo, un musicista esperto ha bisogno di un clarinetto professionale, mentre un modello da 60€ risulterebbe per lui totalmente inadeguato.
È essenziale quindi scegliere il proprio clarinetto in base alla consapevolezza delle proprie abilità.
I materiali del corpo e dei tasti del clarinetto
Il materiale in cui il clarinetto è realizzato costituisce un altro aspetto importantissimo nella scelta del modello migliore per te.
La funzione del materiale è centrale non soltanto perché è ciò che conferisce rigidità e qualità costruttiva ma anche perché influenza in maniera determinante il suono del clarinetto.
I clarinetti in legno sono i più pregiati: questo materiale conferisce solitamente un suono più pieno e vibrante. Tuttavia, non è il materiale più funzionale e, cosa davvero importante, non è impermeabile.
Le marche di buona qualità, di solito, utilizzano resine di alta qualità, come la resina abs, che è impermeabile, durevole e dona un suono di buonissimo livello.
Anche il materiale dei tasti è importante: essi sono il tramite con cui tu “senti” il clarinetto e comunichi con esso. Per questo motivo una buona responsività e la giusta resistenza alla pressione sono utili per suonare in maniera più agile e confortevole.
La lunghezza della canna
La canna è la struttura che collega il bocchino al corpo del clarinetto. Per i modelli di clarinetto in Sib, la misura standard della canna è di 66 millimetri.
Essa influenza in maniera decisiva il suono, tanto che variazioni nella sua lunghezza cambiano il timbro o il pitch del clarinetto.
Se non sei soddisfatto del suono, prova ad acquistare una canna di ricambio!
Custodia di trasporto
La custodia di trasporto rappresenta un must per chi suona il clarinetto, che molto spesso si trova a doversi spostare in compagnia del suo fidato strumento, per fare le prove o per andare a suonare davanti ad una platea.
La cosa essenziale è che la custodia provveda a tenere ogni giunto, ogni singolo pezzo del clarinetto quanto più protetto possibile dai danni da urto.
Le custodie morbide forniscono una discreta protezione, anche se la scelta migliore sono le custodie rigide, che conferiscono isolamento e protezione assoluta al tuo clarinetto, evitando graffi, danni e deformazioni di ogni genere.
La forma del foro interno
Si tratta della colonna interna al clarinetto, che rappresenta il condotto in cui il suono viene prodotto.
Per un risultato sempre perfetto, esso deve essere costruito con materiali di buona qualità, ma questo non basta.
Occorre infatti tenerlo sempre pulito, in quanto è costantemente esposto all’umidità data dalla saliva.
In più è bene trattarlo regolarmente con olio per clarinetto, così da evitare deformazioni e rotture.
Come mi prendo cura del mio clarinetto?
La pulizia e la manutenzione del clarinetto sono delle operazioni fondamentali, che danno nuova vita al tuo strumento e gli permettono di durare di più nel tempo.
Vediamo le operazioni principali di manutenzione che puoi fare:
- Lubrifica periodicamente le parti in sughero, utilizzando un apposito grasso per sughero (sax grassi).
- Dopo l’uso, rimuovi il bocchino e l’ancia, per tamponarli con un del cotone e rimuovere ogni residuo di umidità.
- All’occorrenza, pulisci più affondo il bocchino con un apposito spazzolino per clarinetto e acqua tiepida.
- Pulisci i tasti con un panno apposito, per rimuovere polvere e grasso.
- Di tanto in tanto, porta il clarinetto elettronico o classico in un negozio di strumenti musicali specializzato, per farlo controllare e, all’occorrenza, sistemare.
Qual è la differenza tra un clarinetto in La e uno in Sib?
Nel passato, c’erano tantissimi tipi di clarinetto, accordati ciascuno in una specifica chiave (tranne Fa# e Do#) e, per suonare ogni specifica partitura, occorreva affidarsi ad un clarinetto con l’accordatura corrispondente. Al giorno d’oggi esistono due tipi principali di clarinetto, in Sib e in La. Quello in Sib ha una tonalità più alta ed un suono più chiaro. Quello in La è intonato mezzo tono sotto, quindi ha un suono più cupo e tondo. Entrambi possono suonare qualsiasi partitura.
È difficile imparare a suonare il clarinetto?
La difficoltà è più o meno la stessa che si incontra ad imparare a suonare tutti gli strumenti a fiato orchestrali. Il primo passo sarà sempre quello di cercare di tirare fuori, soffiando, un buon suono, imparando a dosare l’intensità del soffio.
Per cosa si usa il clarinetto?
In un’orchestra, il clarinetto può essere usato sia per fare degli assoli, sia per ricoprire il registro medio degli strumenti a fiato. Nella musica espressamente concepita per fiati, il clarinetto assume spesso una parte preponderante, assieme alla tromba. Molto spesso è usato come solista anche nei generi più raffinati, come swing e jazz.
Di cosa è fatto un clarinetto?
I clarinetti moderni più economici sono realizzati prevalentemente in plastica, bachelite o resina abs. Se invece si guarda ai modelli più antichi o a quelli attualmente usati dai più grandi professionisti al mondo, solitamente sono realizzati in legno, in particolare legno duro africano, legno di mpingo, palissandro dell’Honduras.